Tre anime, tre voci, tre colori
La malafemmena è affascinata dal talento dei tre giovani che compongono i Sud58 (Veronica Simioli, Toni Guido e Mavi Gagliardi) . Il trio è in grado di trasmettere la veracità e la passionalità della canzone partenopea. La loro particolarità è la capacità di mescolare le più belle canzoni del panorama musicale partenopeo con quelle del panorama internazionale, creando dei mash-up fantastici.Ciascuno di loro trasmette un’energia carica di positività attraverso le loro straordinarie voci. Voci calorose, potenti e gioiose.
La malafemmena li ha scoperti nel programma Made in Sud, ma aveva bisogno di conoscerli meglio per capire che grande talento fossero. Cosi l’aver assistito al loro spettacolo CinquantottovolteSud a teatro è stata una buona occasione.
Cinquantottovoltesud è stato emozionante e ha trasmesso un’energia particolare . Uno spettacolo teatrale in cui musica, teatro e poesia si sono mescolati fino a creare una forza esplosiva che si è espressa attraverso le voci dei Sud58.
I Sud58 hanno saputo esprimere attraverso la loro musica tutto ciò che noi del Sud abbiamo nei cassetti del nostro animo e che difficilmente tiriamo fuori. La passione e la forza di volontà sono gli elementi che caratterizzano un Sud giovane e vincente. Un Sud che resiste e insiste.
Lo spettacolo è stato scritto dall’ esplosiva Maria Bolignano per la regia di Vincenzo Pirozzi. Le musiche sono del genio partenopeo della world music Enzo Avitabile, di Frank Carpentieri e ovviamente dei talentuosi Sud58. Le luci e la produzione di Mario Esposito. Voce narrante di Biagio Musella.