Durante il periodo di isolamento la musica è stata per tutti una grande compagna di viaggio e soprattutto di grande compagnia nei momenti di sconforto. Non ci ha mai abbandonato, anzi ci ha dato la forza di resistere.
Da vero fuoriclasse Roberto Colella, frontman della band partenopea La Maschera, ha sfruttato l’isolamento per produrre un disco intimo e artigianale “Isolamente” che è andato sold-out in pochi giorni.
Isolamente in napoletano si tradurrebbe con l’espressione”Ij sulamente” rendendo così l’idea che si tratti di un disco frutto di una riflessione artistica molto intima.
La tracklist spazia tra sacro e profano: da canzoni che appartengono alla cultura popolare di massa napoletana a punti di riferimento in musica di Roberto Colella. L’obiettivo di questo disco è voler dimostrare fondamentalmente che la musica è libertà , ci rende liberi più di quanto pensiamo. Isolamente vuole abbattere i muri del pregiudizio nei confronti di un determinato genere musicale piuttosto che di un altro.
L’artista ha espresso in musica la sua voglia di sentirsi libero reinterpretando brani che ha a cuore da “Senza giacca e cravatta” di Nino D’Angelo a “The Sound of Silence” che, musicalmente, appartengono a due mondi diversi ma in realtà sono così similmente profonde.
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