Anna inizia la giornata con il suo solito caffè, anzi due. Ha una grande passione per il cucito e per tutto ciò che si può realizzare a mano. Le sue creazioni si ispirano all’arte, alla musica e alla bellezza della sua amata Napoli.
Dietro ad ogni suo prodotto non c’è solo tanto impegno fisico, ma anche tanta testa e tanto cuore. San Francesco d’Assisi sosteneva che chi lavora con la testa, con le mani e con il cuore è un artista e non semplicemente un artigiano. Questo è il caso di Anna che ricama immaginando di dover dipingere sulla tela di un pittore.
Per cominciare a ricamare ha bisogno della giusta carica: la musica. Non può fare a meno di ascoltare Pino Daniele, gli A’67, gli Almamegretta e per la sua pausa rilassante preferisce le note del maestro Lino Cannavacciuolo.
Tra i suoi lavori ci sono delle t-shirt su cui ricama le strofe più belle delle canzoni che lei ama del panorama artistico partenopeo. Quando si tratta di scegliere una canzone di Pino Daniele è difficile perché Anna sostiene di amarle tutte.
Anna si ritiene molto fortunata di essere un’artigiana e per associa ad ogni prodotto artigianale un valore affettivo. Tutto ciò che viene realizzato a mano è un pezzo di cuore e rispecchia l’anima di chi lo produce.
La sua volontà è quella di portare avanti una pratica artistica le cui origini risalgono ai tempi degli Egizi. In questo modo cerca di recuperare una manualità che stiamo sacrificando in questa società moderna virtuale e tecnologizzata.