La malafemmena cerca di proporre ai suoi lettori un’immagine alternativa di Napoli, promuovendo la parte sana e creativa. La malafemmena ha l’obiettivo di far conoscere una parte di cui se ne parla poco perchè è un format che non vende. Napoli , come ogni città del mondo, ha i suoi lati positivi e negativi, ma questi ultimi prevalgono sempre. La malafemmena odia il vittimismo e vuole raccontare questa Napoli a chi è interessato.
La malafemmena è rimasta colpita da un progetto che ha proprio questo obiettivo che intende raccontare la città diversamente : Mappi-Na.
MappiNa è un progetto che nasce a Napoli e vuole realizzare una mappa alternativa della città.
E’ una piattaforma di comunicazione urbana di collaborative mapping e vuole costruire una mappa alternativa intercettando la varietà dei linguaggi con cui si esprime la città. Intende realizzare – attraverso un contributo critico e collettivo alle immagini stereotipate di Napoli – letture aperte, plurime, variabili, immaginarie, a più voci della città.
Il protagonista non è la città enunciata (dei libri, le cartoline, le guide, etc) ma quella che enuncia, che produce racconti e immagina. Il progetto è rivolto agli abitanti, studenti, operatori in campo culturale e a tutti coloro che catturano – attraverso foto, video e testi – l’esperienza quotidiana della città. Vuole comporre attraverso la loro esperienza una mappa collettiva che tracci una nuova narrazione urbana, che apra ad un diverso sguardo e sia una occasione dove sperimentare modi alternativi di trasformare la città.
MappiNa si costruisce georeferenziando le pratiche che si vedono nei LUOGHI e i SUONI che si ascoltano in città, i luoghi ABBANDONATI da esplorare e le IDEE di riuso o di attraversamento della città da sperimentare. Si costruisce facendo emergere la varietà degli ATTORI che producono cultura e gli EVENTI che la diffondono.
MappiNa è un tentativo di costruzione collettiva dell’immagine di una città da parte dei suoi abitanti, non più cittadini utenti e/o utilizzatori degli spazi pubblici, ma protagonisti dei loro luoghi di vita, capaci di ridare senso e significato all ’esperienza urbana.
Dopo poco meno di un anno, MappiNa da Napoli inizia a viaggiare per l’Italia, mettendo la piattaforma a disposizione anche per la realizzazione di mappe alternative di Milano e di Roma.